Parma

Per ora non ho parole. Finalmente un attimo di respirare, non c’è fretta.

Parma era bellissima, o meglio, buonissima: la torta fritta, i ravioli alla ricotta e le erbe, oppure alla zucca, risotto al radicchio. La nebbia fittissima ha dato l’impressione di qualche paese del Nord, e sull’autostrada di notte ho capito perché succedono quei maxi-incidenti. Meglio chiudere bene la giacca, uscire a piedi, fare una passeggiata e poi prendere una bella cena di pasta e vino.

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